martedì 8 aprile 2014

DAL METODO GERSON IL CLISTERE AL CAFFE'

Quando il dottor Gerson si trovava di fronte a pazienti terminali malati di cancro definiva il loro intero apparato digerente avvelenato. Secondo lui la cosa più importante era "disintossicare". Aveva notato che i pazienti terminali in stato avanzato faticavano a mangiare, non producevano succhi gastrici, il fegato e il pancreas non funzionavano, niente era attivo. Quindi bisognava partire dall'intestino per disintossicare. In una conferenza del 1956 in California disse "Il primo passo importante è la disintossicazione. Prima davamo diversi tipi di clisteri. Nella mia esperienza il più efficace è quello al caffè."
A parte rarissime eccezioni, i pazienti si rivolgevano a Gerson in condizioni disperate dopo che tutti i metodi ortodossi erano falliti ed essi erano stati giudicati inguaribili. In quasi tutti i casi i dolori venivano alleviati rapidamente o sparivano senza somministrazione di analgesici. Un medico ha osservato che anche se questo fosse stato l'unico beneficio, la terapia Gerson sarebbe dovuta diventare obbligatoria in tutti gli ospedali.
Anche se non si è malati è possibile, e utile, fare questo tipo di terapia per ripulire il corpo da tutti i rifiuti che il nostro stile di vita ci porta ad accumulare quotidianamente.

Il Clistere di Caffè 
Da parte di professionisti nel campo della medicina alternativa e olistica ormai da molti anni è stato adottato questo metodo che prevede, tra le altre cose, un clistere che utilizza non l'acqua ma il caffè con lo scopo di disintossicare il fegato. 

Un clistere al caffè, quando fatto correttamente, fa produrre al fegato più bile, apre i dotti biliari, e fa in modo che la bile fluisca. In questo processo, un fegato intossicato può scaricare molte delle sue tossine nella bile e sbarazzarsene in alcuni minuti. Questo spesso dà grande sollievo a tutto il corpo, e spesso fa la differenza tra giacere con la sensazione di sentirsi miserabili e sentirsi bene e essere attivi. I clisteri di caffè sono anche efficaci nell'alleviare il dolore. I pazienti malati di cancro, per fare un esempio, possono ottenere sollievo dal dolore anche quando i farmaci non hanno dato esito.
Gli effetti di un clistere con caffè sono differenti da quelli di uno con semplice acqua e sale e questa differenza è costituita dalla caffeina presente nel caffè. 
La caffeina, la teobromina e la teofillina stimolano il rilassamento dei muscoli lisci causando la dilatazione dei vasi sanguigni e dei dotti biliari. Gli effetti di un clistere con caffè non sono gli stessi del bere caffè. Le vene nella zona anale sono molto vicine alla superficie dei tessuti. La caffeina viene assorbita facilmente e in quantità maggiore di quando il caffè viene bevuto.
Il caffè non passa attraverso il sistema digestivo, e non influisce sul corpo come quando lo si prende come bevanda. Invece, il clistere di caffè stimola sia il fegato che la cistifellea a rilasciare le tossine, che vengono poi eliminate dal colon. 
All'inizio del trattamento, se la bile contiene molte tossine, può produrre spasmi nel duodeno e nell'intestino tenue e causare un po' di deflusso nello stomaco. Questo può causare sensazioni di nausea, che potrebbero portare al vomito della bile. Se accade questo, bere una buona quantità di tè di menta piperita forte aiuterà ad annullare la bile nello stomaco e a portare sollievo. 

È interessante osservare che bere una tazza di caffè ha un effetto completamente diverso dal fare un clistere.
Bere caffè causa i seguenti problemi: 
  • Aumenta la reazione riflessa 
  • diminuisce la pressione del sangue 
  • aumenta la frequenza del battito cardiaco 
  • causa palpitazioni e insonnia 
  • stimola le ghiandole surrenali 
  • irrita lo stomaco 
  • lascia un residuo tossico nel corpo


Un clistere di caffé, quando fatto correttamente, non produce questi effetti, ma al contrario, porta all'organismo questi benefici:
  1. Diluisce il sangue portale e, di conseguenza, la bile. 
  2. Teofillina e teobromina, costituenti importanti del caffè, dilatano i vasi sanguigni e contrastano l'infiammazione dell'intestino. 
  3. I palmitati nel caffè aumentano glutatione S-trasferase, responsabile per l'eliminazione di molti radicali liberi dal siero. 
  4. Il liquido stesso del clistere stimola il sistema nervoso viscerale, aumenta la peristalsi e il transito di bile - tossica ma diluita - dal duodeno fino all'uscita del retto.
  5. Siccome il clistere stimolante deve essere trattenuto fino a quindici minuti, e siccome tutto il sangue passa attraverso il fegato quasi ogni 3 minuti, il clistere al caffè rappresenta una forma di dialisi del sangue attraverso la parete dell'intestino.

Nota: Due clisteri di caffè in una settimana durante un periodo di disintossicazione generale vanno bene per la maggior parte delle persone, ma non per tutti. Se i clisteri di caffè facessero sentire peggio una persona anche utilizzando caffè biologico, dovrebbe smettere di praticarli. I clisteri di caffè dovrebbero essere utilizzati con cautela. Quando se ne fanno troppi sono stressanti per il fegato e possono causare tensione. Dopo il periodo di disintossicazione, i clisteri di caffè dovrebbero essere impiegati solo come un'emergenza, non come un booster di energia.

Benefici per il fegato 
Il caffè ha una composizione chimica che è stimolante. Contiene delle molecole, palmitati, che aiutano il fegato a trasferire le tossine nella bile. Il caffè viene assorbito dalla vena emorroidale e trasferito al fegato. Con i dotti dilatati la bile riversa nel tratto gastro-intestinale le tossine. Contemporaneamente l'azione peristaltica viene attivata dal clistere, causando l'eliminazione delle tossine tramite evacuazione dal colon. 
Un clistere di caffè è abbastanza utile durante una malattia grave, dopo un ricovero ospedaliero, e dopo l'esposizione a sostanze chimiche tossiche. Questo clistere può anche essere utilizzato durante digiuni per alleviare eventuali emicranie causate talvolta da una aumentata eliminazione di tossine.

Procedura: 
Prima di fare il clistere di caffè, è opportuno ripulire il colon con due o tre clisteri tradizionali, dopo di questo passa al clistere di caffè. A differenza dei clisteri di sola acqua, il liquido dovrebbe essere ritenuto nel colon da 12 a 15 minuti. E' utile avere un orologio in vista. Il Dr. Gerson ha scoperto che tutta la caffeina viene assorbita entro 12 minuti circa. La caffeina passa attraverso le vene emorroidali direttamente nelle vena portale e quindi nel fegato. Dopo 15 minuti, si evacua. 
Se sperimenti tensione o spasmi nell'intestino utilizzando un clistere, prova a utilizzare acqua più calda (da 37° a 38° è una buona temperatura) per aiutare a rilassare l'intestino. Se l'intestino è debole o flaccido, prova invece a utilizzare acqua più fredda (da 24° a 27°) per aiutare a rafforzarlo. 
Il caffè coltivato biologicamente è assolutamente essenziale. Le sostanze chimiche, i diserbanti e gli antiparassitari presenti nei caffè coltivati commercialmente potrebbero causare danni al fegato quando utilizzati in un clistere. Usa solo caffè biologico.
In una pentola o in un bollitore aggiungi 3 cucchiai da tavola colmi di caffè macinato ) a 1 litro d'acqua (preferibilmente distillata, se vogliamo essere fiscali). Fai bollire per 3 minuti, poi continua a fuoco lento per 20 minuti. Copri con un coperchio. Quindi lascia raffreddare fino ad una temperatura più o meno vicina a quella corporea. 
Metti il caffé così ottenuto (circa un litro) in una borsa per clisteri del tipo da appendere. 
Per lubrificare il beccuccio da introdurre nell'ano non usare creme commerciali derivate dal petrolio. Puoi utilizzare vitamina E in forma oleosa oppure l'olio di germe di grano (puoi forare la punta di una capsula gelatinosa e spremerne il liquido). Anche il gel di aloe va bene. 
La posizione migliore per il clistere è in ginocchio con la testa appoggiata sul pavimento. 
Dopo che il liquido è stato inserito, ci si appoggia sul fianco destro per 15 minuti prima di evacuarlo. 
Non preoccuparti se il liquido non viene evacuato dopo 15 minuti. Semplicemente continua a fare le normali attività fino a quando senti lo stimolo a evacuare.

Raccomandazioni: 
Massimizza i vantaggi di questo clistere di caffe, pulendo bene prima il colon con dei clisteri tradizionali di acqua salata. 
Non abusare dei clisteri di caffè utilizzandoli troppo spesso. Una persona ammalata di cancro può avere bisogno di fino a 3 clisteri al giorno. Un eccessivo uso di clisteri di caffè per più di 6 mesi può esaurire le riserve di di ferro, così come di altri minerali e vitamine, causando anemia. Non utilizzare clisteri di caffè oltre un periodo che va da 4 a 6 settimane. E' importante fare una pausa e prendere supplementi di minerali e vitamine per reintegrare quelli persi.

Nota Importante: 
I programmi di disintossicazione come la pulizia del colon e i clisteri di caffè non sono indirizzati a curare qualsiasi malattia, ma sono solo intesi ad aiutare il corpo a svolgere le sue naturali attività di disintossicazione e eliminazione. Rivolgiti al tuo medico prima e durante lo svolgimento delle pratiche descritte in questa pagina, come in qualsiasi altra di Medicinenon.





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